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Feb

Preparare la casa a misura di bebè

A cura di Morena Drago,

specializzata in pedagogia neonatale, consulente per l’abbandono dolce del pannolino e del ciuccio

L’arrivo di un bambino è un evento gioioso che segna una grande trasformazione in ogni famiglia.

Durante la gravidanza, la coppia si concentra principalmente sulla salute del piccolo, ma non sempre si ha tempo per pensare agli aggiustamenti pratici in casa.
Tuttavia, preparare la casa per il bebè è essenziale per vivere serenamente tutte le fasi della sua crescita.

Ecco alcuni consigli su come organizzare gli spazi senza creare troppo caos, rendendo l’ambiente sicuro e confortevole per il piccolo.
Su cosa porre l’attenzione?

Gli spazi da adeguare, senza creare particolari sconvolgimenti, sono principalmente quelli dedicati: al sonno, alla veglia, ai pasti e all’igiene.

Zona notte

Per quanto riguarda il sonno scegliete liberamente dove posizionare la culla del vostro bebè, le recenti indicazioni consigliano di condividere la stessa stanza, ma non lo stesso letto.

Pertanto potete pensare di posizionare vicino al letto matrimoniale una culla dal pannello laterale scorrevole, di modo che durante la notte potete prendere il bebè in tutta comodità per i risvegli e riadagiarlo in modo pratico e sicuro quando necessario.
Se non lo avete ancora fatto leggete il nostro articolo “Routine della nanna: non è mai troppo presto per iniziare!
Il consiglio è quello di sistemare ugualmente la cameretta in modo ordinato e pratico, dove poter inizialmente riporre vestitini, body, lenzuolini in appositi mobili con ante o cassetti.

Posizionare anche il lettino con le sponde, che servirà soprattutto dopo i primi mesi di vita, consente al bambino di poter fare qualche sonnellino nella sua cameretta sin da subito.

Questo gli permetterà di familiare presto con essa e di non vivere come traumatico il momento in cui i genitori sentiranno la necessità di farlo dormire lì con regolarità.
Pertanto deve essere una stanza pulita, senza pericoli, con appositi copri prese e paraspigoli per i mobili bassi con gli angoli, a volte può sembrare prematuro ma in men che non si dica vi ritroverete in casa con svelti gattonatori provetti!

È preferibile fissare i mobili ai muri, perché il vostro bimbo li userà come base d’appoggio per iniziare a sperimentare la posizione eretta.
Sarà anche un curiosone per natura e aprirà sportelli e cassetti; quindi, non tenete mai in basso prodotti nocivi, pericolosi e contundenti. Meglio organizzarsi con dei ferma cassetti.

Zona Giorno

I primi mesi il neonato dorme molto, ma via via aumenterà le ore di veglia. Il salotto è il posto dove si vive la maggior parte della giornata.
Inizialmente è sufficiente che ci sia una postazione comoda, potreste scoprire la bellezza del relax con il vostro bimbo che dorme in braccio a voi; pertanto, non fatevi cogliere impreparati e pensate a come intrattenervi!

Quando il bimbo inizia a stare seduto in autonomia potete lasciare che trascorra del tempo di gioco seduto a terra, su di un tappeto pulito e facilmente igienizzabile.

Le stesse indicazioni di cui abbiamo parlato poco fa riguardo ai mobili valgono per tutte le stanze. Sicurezza e igiene al primo posto.
Se nei mobili bassi ci sono soprammobili e oggetti che rischiano di essere ingeriti, iniziate a sgomberarli presto, dedicando a questi una mensola alta, irraggiungibile dal vostro bimbo, perché sarà attratto soprattutto dalle cose che non si devono toccare!

Per intrattenere il vostro bimbo, che ancora non cammina, ma che vedete interessato a voler afferrare di tutto e di più, gli potete proporre il CESTINO DEI TESORI, ecco per voi due articoli dettagliatissimi per organizzarlo in modo impeccabile: il cestino dei tesori, il cestino dei tesori – II parte.

La cucina

La cucina è lo spazio che sfrutterete maggiormente insieme una volta iniziata l’alimentazione complementare. Per le prime esperienze a tavola riserva al tuo bimbo uno spazio sicuro e pulito, come ad esempio un seggiolone a lui appositamente dedicato.

Cercate di condividere insieme il momento del pasto perché vedendo mangiare voi, mangiare sarà anche per lui una cosa normale!
Il vostro bambino, dopo aver iniziato a gattonare, adorerà aprire cassetti e sportelli della cucina per svuotarli completamente, sarà uno dei suoi giochi preferiti e se posso essere sincera, anche se vi sembrerà tutto in disordine, è bello così!

Preparatelo appositamente per i suoi momenti di scoperta, mettendo oggetti che utilizzerà solo lui: qualche tovagliolo di stoffa, un canovaccio, un cucchiaio di legno e altro che ritenete opportuno e sicuro.

Per lui sarà uno spasso mixare tutti questi oggetti fra loro.

Il bagno

Se gli spazi lo consentono il consiglio è quello di posizionare il fasciatoio in bagno, sarebbe preferibile che sin da subito il bambino associ a questa stanza lo spazio riservato all’igiene. Se questo non è possibile niente paura, fate come potete, cercando di prediligere però il cambio pannolino in bagno da quando il vostro bimbo avrà imparato a camminare.

Benché possa sembrare scomodo, la via preferibile e quella di non sdraiare più il bambino per il cambio da quando la deambulazione si mostra sicura e ben avviata.

Questo perché quando sono più grandini, i bimbi sul fasciatoio si muovono moltissimo, mettendosi in pericolo e riuscendo a tenerli fermi con non poche difficoltà. Inoltre quando si acquisisce una competenza sarebbe importante non tornare indietro; pertanto, anche per il cambio pannolino sarebbe preferibile non sdraiare un bambino che sa stare seduto e in piedi.

Dotatevi di un pratico sgabello sul quale sedervi per questi gesti di cura. Come elencato nelle indicazioni precedenti, anche il bagno non deve avere oggetti pericolosi a portata di bambino, togliete dai mobili bassi tutti i prodotti per l’igiene e la pulizia, dedicandoli agli asciugamani.

Preparate sin da subito uno spazio dedicato all’igiene orale, il vostro bimbo inizierà ad usare lo spazzolino sin dall’eruzione dei primi dentini, ma non dimenticate l’igiene del cavo orale anche per le gengive dei neonati ( leggi qui l’articolo della nostra odontoiatra pediatrica Dottoressa Beccuti!). Una learning tower detta anche “torre d’apprendimento” supporterà le azioni di igiene del vostro bimbo al lavandino davanti allo specchio, anche prima che inizierà a camminare, lavare le manine, lavare il viso e i dentini, e perché no fare espressioni buffe insieme a mamma e papà!

Il vasino può comparire in bagno già dai 12 mesi, anche se non verrà ancora utilizzato con regolarità, è importante che il vostro bimbo inizi a vederlo come un oggetto di vita quotidiana sin dalla più tenera età.

Questa panoramica vi dà la possibilità di guardare la vostra casa anche nel lungo termine; quindi, se non lo avete ancora fatto, organizzatevi per adeguare gli spazi dove serve e rendere la vostra casa sicura, confortevole e accogliente anche per il nuovo arrivato!